Decimo
appuntamento per “I giovedì del gusto”,
organizzati da Regione Marche. Questa volta a fare da protagonista,
il meglio delle carni e dei salumi marchigiani. Roberto Luciani,
Dirigente Regione Marche, ha aperto i lavori sottolineando come la
Regione marche affianchi i produttori agricoli e gli allevatori nella
ricerca della massima qualità delle produzioni.
È poi la
volta di Mauda Moroni, funzionario regionale referente del marchio
QM, che ha illustrato i disciplinari QM del settore carni segnalando
il successo del settore carni bovine, rappresentato da oltre 600
allevatori e la nuova certificazione delle carni suine che, per
tradizione regionale, rappresentano un importante settore delle carni
trasformate.
Il
disciplinare QM in questo settore è particolarmente restrittivo,
oltre agli abituali standard (tracciabilità, rintracciabilità, no
ogm), i suini destinati alla filiera QM devono appartenere a razze
italiane e la macellazione non deve avvenire prima dei novi mesi
dalla nascita.
Gianfranca
Schiavoni, consulente Qualità della filiera regionale carni suine,
ha raccontato con entusiasmo e orgoglio come abbia portato alla
certificazione due aziende e nello specifico Magrì Food e
Salumificio di Genga.
Infine il
salame di Fabriano e il Ciauscolo IGP sono stati egregiamente
rappresentati dal Vice presidente del consorzio di tutela del Salame
di Fabriano e dal Salumificio Ciriaci.
Possiamo
dunque affermare che il settore zootecnico marchigiano rappresenta un
punto di forza nel contesto rurale regionale. Diffuso a
vario titolo nella totalità delle aziende agrarie è pienamente
sostenibile e rispettoso tanto degli animali quanto dell’ambiente.
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